| Alonso 9°Rosberg ottiene la pole al GP di Cina davanti a Hamilton, ma per via della penalizzazione dell'inglese partirà accanto a Schumacher. Vettel eliminato clamorosamente in Q2 davanti a Massa, 12°
Dopo 57 anni la Mercedes torna a far la pole: merito è del tedesco Nico Rosberg, senza rivali sulla pista di Shanghai. Al GP di Cina Rosberg ha preceduto di mezzo secondo Lewis Hamilton con la McLaren e di altro mezzo decimo il compagno di squadra Michael Schumacher, ma per via dell'arretramento dell'inglese a causa della sostituzione del cambio in settima posizione, sarà una prima fila tutta Made in Stoccarda. Seconda fila a sorpresa per il giapponese della Sauber Kamui Kobayashi, che termina quarto e partirà terzo domani accanto a Kimi Raikkonen. Terza fila per due piloti al di sotto delle attese, Jenson Button con la McLaren e Mark Webber con la Red Bull, unico rappresentante della scuderia austriaca stante l'eliminazione clamorosa di Sebastian Vettel in Q2. Hamilton partirà settimo accanto a Sergio Perez con l'altra Sauber, mentre Fernando Alonso è nono a 1''5 da Rosberg e precede l'altra Lotus di Romain Grosjean.
CRONACA DELLE QUALIFICHE – A Shanghai in cielo è coperto ma non è prevista pioggia. Nella Q1 Hamilton fa subito il miglior tempo in 1'36''763, con Vettel che lo incalza e la sorpresa di Kamui Kobayashi che con la Sauber si piazza alle sue spalle. Webber si prende poi la leadership con Button che va in seconda piazza battendo per due centesimi il compagno di squadra. Felipe Massa si ritrova 16° ed è costretto a uscire in pista con le gomme morbide per evitare l'eliminazione già in Q1: con i pneumatici soft il brasiliano ottiene il miglior tempo in 1'36''556. La grande prova del ferrarista fa sì che altri piloti decidano di usare le morbide e Sergio Perez, Pastor Maldonado e Romain Grosjean ottengono a turno il miglior tempo, così come Alonso che è secondo. A rischiare così si ritrova Sebastian Vettel, che 15° rischia la clamorosa eliminazione nella prima manche. Alla fine la migliore prestazione è quella di Perez, con 1'36''198; vengono eliminati Jean-Eric Vergne con la Toro Rosso, Heikki Kovalainen e Vitaly Petrov con la Caterham, Timo Glock e Charles Pic con la Marussia e infine Pedro De La Rosa e Narain Karthikeyan con la HRT.
VETTEL ELIMINATO - La Q2 vede le Mercedes dominare la fase iniziale, con Nico Rosberg che precede di sette centesimi il compagno di squadra e Hamilton. Le Sauber sono velocissime e si piazzano alle spalle delle vetture tedesche, prima che il miglior tempo sia appannaggio di Mark Webber con la Red Bull, in 1'35''700. La Ferrari lotta e chiude decima con Fernando Alonso, che strappa coi denti un biglietto per la Q3. Chi non ce la fa, ed è una notizia shock, è Sebastian Vettel: il campione del mondo pasticcia ed è solo 11°, eliminato assieme a Felipe Massa, le due Williams di Maldonado e Bruno Senna, le due Force India di Nico Hulkenberg e Paul di Resta e la Toro Rosso di Daniel Ricciardo.
ROSBERG SENZA RIVALI - Nella Q3 inizia velocissimo Rosberg, che gira in 1'35''121 e rifila mezzo secondo a Hamilton e a Schumacher. La McLaren tenta di rispondere, al pari della Red Bull superstite: ma la Mercedes mantiene la pole con il tedesco, con Alonso che strappa una nona posizione sopravanzando Grosjean. Ottima prova anche per le Sauber, quarta e ottava con Kobayashi e Perez, e per Kimi Raikkonen. Per la casa di Stoccarda è festa grande, visto che otterrà domani tutta la prima fila per via dell'arretramento di Lewis Hamilton. Una pole che mancava dai tempi di Manuel Fangio
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