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| Il campione del mondo subisce la prima sconfitta in qualifica ad opera del rivale della Yamaha. Bene Hayden con la Ducati, 5° davanti a Dovizioso, in crisi Pedrosa e Valentino, solo 12°
Jorge Lorenzo vince la strepitosa battaglia con Casey Stoner per la pole al GP del Qatar della MotoGP. Il pilota della Yamaha ha infatti conquistato in qualifica la prima sfida con il campione del mondo, girando sulla pista di Losail in 1'54''634, un tempo incredibile che stacca l'australiano della Honda di 221 millesimi. Lorenzo e Stoner sono stati gli unici due piloti a scendere sotto il muro dell'1'55'', ritenuto un po' il limite per queste nuove MotoGP 1000cc: il terzo classificato, Cal Crutchlow con la Yamaha satellite del team Tech3, ha infatti un distacco di quattro decimi ed è stato a sua volta autore di un ottimo tempo a 22 mkillesimi dal muro dell'1'55''. Crutchlow ha battuto il pilota della Yamaha ufficiale Ben Spies, con il texano che prende dal compagno Lorenzo quasi nove decimi.
DUCATI A UN SECONDO – Della Ducati si può parlare bene, grazie al quinto posto di Nicky Hayden che ha portato la GP12 a un secondo esatto dalla vetta: ottavo posto anche per Hector Barberà con la GP12 satellite del team Pramac, a 1''3 da Lorenzo, mentre Karel Abraham con la Desmosedici del team Cardion ha chiuso la Top 10 a 1''5 segno di una ritrovata competitività della moto blognese. Ma chi ha fallito la sua prima è Valentino Rossi, purtroppo solo 12° a 2''1 dal yamahista. Il pesarese proprio non trova il bandolo della matassa della Ducati ed è sicuramente la delusione della giornata. Chi fa molto bene è invece Andrea Dovizioso, che chiude al sesto posto dietro Hayden e sbatte fuori dalla seconda fila un altro deluso, lo spagnolo della Honda Dani Pedrosa, solo settimo. Tra le Honda invece fa bene Stefan Bradl, campione del mondo della Moto2 ed esordiente in MotoGP, che ha chiuso nono con la sua RC-213V del team LCR. Tra gli italiani, 17° posto per Mattia Pasini con la Speed Master, davanti a Michele Pirro con la FTR del team Gresini e a Danilo Petrucci della Iodaracing. Per loro distacchi pesanti, sull'ordine dei 5''.
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