Tragedia nel volley. Bovolenta muore in campo

Il centrale ex azzurro si è sentito male sul campo della Lube Macerata durante una sfida del campionato di B2. Inutili i soccorsi. Sempre ieri si era spento il dirigente dell'Andreoli Larina Roberto Rondoni, dopo lunga malattia
La pallavolo tutta piange Vigor Bovolenta, il centrale ex azzurro che a soli 37 anni lascia la moglie Federica e quattro figli.

IN CAMPO - Vigor si è sentito male nel corso della partita di B2 che stava disputando con la sua Volley Forlì contro la Lube a Macerata. A nulla sono valsi gli sforzi dei soccorritori che hanno provato a lungo a rianimarlo prima di trasportarlo in ospedale, dove purtroppo è deceduto.

PROBLEMA CARDIACO - È stato un problema cardiaco a causare la morte di Vigor Bovolenta. Lo hanno stabilito dai primi accertamenti i sanitari dell'ospedale di Macerata, dove il campione è stato trasportato in ambulanza dopo avere accusato un malore nel corso della partita di B2 che stava giocando con la sua Volley Forlì contro la Lube. La società di Bovolenta, che oltre a giocare collaborava con il settore marketing, ha chiesto alla Federazione il rinvio della partita in programma sabato prossimo contro il Forlimpopoli.

CHE PALMARES - Dopo gli esordi al Polesella, Vigor Bovolenta aveva mosso i primi passi al Messaggero Ravenna, nel 1990 con il successo di scudetto e Coppa Italia. In ROmagna si è laureato per tre volte Campione d'Europa. L?esordio azzurro risale al 3 maggio 1995, a L’Avana, (1-3 contro Cuba). 197 presenze in azzurro, un argento olimpico ad Atlanta e la maglia azzurra vestita anche a Pechino 2008, nel pieno della sua maturità professionale, ha vinto quattro World League, una Coppa del Mondo e due Europei. In campionato ha vestito le maglie di Ferrara, Roma, Palermo, Modena (scudetto 2001-02) e Piacenza.

MINUTO DI SILENZIO - Domani il minuto di silenzio sui campi della serie A abbraccerà anche Vigor insieme alla memoria di Roberto Rondoni dirigente dell'Andreoli Latina, sconparso ieri pomeriggio dopo una lunga malattia, di Carlo Facchettin e del militare ucciso in Afghanistan.