| I 'blues' vincono 4-1 ai supplementari e ribaltano il 3-1 dell'andata. Decidono i gol di Drogba, Terry, Lampard e Ivanovic. Non basta agli azzurri la rete di Inler. I londinesi passano il turno con Milan, Benfica, Apoel, Barcellona, Real, Marsiglia e Bayern
Il Napoli esce battuto 4-1 dalla trasferta di Londra contro il Chelsea, e dice addio alla Champions League. Ai quarti vanno i 'blues' che ribaltano il 3-1 subìto al San Paolo con i gol di Drogba,Terry, Lampard (rigore) e Ivanovic (ai supplementari). Non basta, alla squadra di Mazzarri, la rete di Inler che aveva riacceso le speranze per gli azzurri. A passare il turno, dunque, è il Chelsea, che raggiunge Milan, Benfica, Apoel, Barcellona, Real, Marsiglia e Bayern.
DROGBA-GOL - Mazzarri, che torna in panchina dopo la sospesnione della squalifica da parte del Tas, si affida ai suoi tre 'tenori' per la sfida dello Stamford Bridge: Hamsik, Lavezzi e Cavani rappresentano il tridente offensivo del Napoli che a Londra si gioca la storica qualificazione ai quarti di finale. Si parte dal 3-1 del San Paolo a favore degli azzurri, e il Chelsea deve, inevitabilmentre, fare una gara all'attacco. Di Matteo, subentrato all'esonerato Villas Boas, conferma Drogba in avanti, supportato da Sturridge e Mata. Il primo squillo è proprio dei 'blues', con De Sanctis che si allunga e devia in corner una conclusione di Sturridge. Il Napoli è pronto a rispondere con Hamsik, ma Cech ha un buon riflesso sul tiro deviato e para con i piedi. Poco dopo ancora Napoli, con Cavani che, però, calcia sull'esterno della rete da buona posizione. Il Chelsea si espone alle ripartenze della squadra di Mazzarri che, però, non concretizza un'altra buona occasione con Lavezzi. Poco prima della mezz'ora arriva, così, la doccia gelata per Cannavaro e compagni: Drogba, su cross di Ramirez dalla sinistra, brucia Aronica e di tuffo in testa realizza il gol dell'1-0. Poco dopo l'ivoriano sfiora il raddoppio, ma viene anticipato all'ultimo. Il Napoli soffre, anche perché Maggio, toccato duro, non sta bene, e poco dopo lascia il campo per Dossena. Prima della conclsuione di tempo nuovo brivido, con Cannavaro che salva sulla linea dopo una conclusione di David Luiz.
RADDOPPIO TERRY - Neanche il tempo di iniziare la ripresa, e il Chelsea trova il raddoppio. Questa volta è Terry, un altro della 'vecchia guardia', a bruciare Campagnaro e a infilare di testa la porta di De Sanctis.
ACCORCIA INLER - Il Napoli, colpito duro, prova a reagire, e si riversa nell'area avversaria. Il forcing del Napoli viene premiato al 55' quando Inler è bravissimo a controllare una respinta della difesa inglese, e a sferare un bolide di destro che non lascia scampo a Cech: è il 2-1 che rimette tutto in gioco. Di Matteo decide di far entrare Torres al posto di Sturridge, e subito il Chelsea torna a farsi pericoloso, trovando però uno strepitoso De Sanctis sulla sua strada. Anche Cech, sul fronte opposto, e bravo ad opporsi a Inler.
ANCORA CHELSEA - Il Chelsea continua a premere, e riesce a passare nuovamente, pareggiando così i conti con la gara d'andata. Dossena commette un'ingenuità e tocca il pallone di mano nella propria area: rigore, e Lampard trasforma per il 3-1. La gara si accende definitivamente, con entrambe le squadre a caccia del gol-qualificazione. Nulla da fare, però, e si va ai supplementari.
SUPPLEMENTARI - Subito due occasioni, una per parte, in avvio dell'extra-time. Prima il Chelsea con un colpo di testa di Ivanovic, poi Hamsik con una girata che termina di poco alto. La stanchezza comincia a farsi sentire, e uno svarione della difesa azzurra per poco non regala a Torres il gol del 4-1. Il 'nino', però, si conferma quello formato Chelsea, e sbaglia clamorosamente graziando il Napoli. Non sbaglia, invece, Ivanovic, che servito da un grandissimo Drogba, batte De Sanctis prima della conclusione del primo tempo supplementare. E', di fatto, il colpo del definitivo ko per il Napoli, che non riesce a trovare la via del gol nei successivi quindici minuti, e deve salutare la Champions League dopo una splendida cavalcata.
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