Alex Del Piero World© Forum

25° Giornata 2011-2012 MILAN - JUVENTUS

« Older   Newer »
  Share  
<Jocker>
view post Posted on 19/2/2012, 12:28




jpg



Martedì la ripresa
La vittoria sul Catania chiude nel modo migliore la settimana della Juventus, che ora potrà preparare la sfida contro il Milan di sabato prossimo con quella carica in più che solo i tre punti sanno regalare.
Prima di dedicarsi al big match però i bianconeri godranno di un meritato riposo, atteso da tempo, visto che i tanti impegni infrasettimanali avevano costretto la squadra a un vero e proprio tour de force. Saranno due i giorni di pausa per la truppa di Conte che si ritroverà a Vinovo martedì 21 febbraio, per iniziare a lavorare in vista della sfida contro i rossoneri. E sarà subito lavoro intenso, visto che per la ripresa è in programma un doppio allenamento, alle 10.15 e alle 14.30

 
Top
<Jocker>
view post Posted on 20/2/2012, 22:14




Vucinic-Matri per il Milan, ma Quagliarella scalpitaRebus delle punte per Conte in vista del big-match contro i rossoneri. Il montenegrino e il cagliaritano sono la coppia d'attacco più utilizzata, ma il tecnico ha dimostrato che non ci sono gerarchie pre-costituite
Antonio Conte 'piccolo chimico' sta studiando la formula giusta per avere la meglio sul Milan nel big-match di San Siro sabato prossimo. Il tecnico della Juve non vuole sbagliare una mossa in quella che si annuncia una partita determinante, ma non ancora decisiva, per le sorti del campionato. L'allenatore bianconero è orientato a riproporre il 3-5-2, modulo con il quale può sfruttare al meglio i suoi attaccanti.

QUALE ATTACCO? - Proprio la coppia d'attacco, rappresenta il rebus più importante in vista della sfida contro i rossoneri. Vucinic e Matri partono in pole-position, se non altro perché sono i più utilizzati, ma sono in netta risalita le quotazioni di Quagliarella. Conte ha pèrò dimostrato di non avere gerarchie pre-costituite. Del Piero e Borriello hanno giocato contro la Roma e proprio contro il Milan in Coppa Italia. Nella vittoria sul Catania, la coppia d'attacco è stata Borriello-Quagliarella. Un puzzle ancora da completare, ma di cui Conte conosce ogni singolo elemento
 
Top
<Jocker>
view post Posted on 22/2/2012, 10:31




Conte mette sotto la Juve. Per il Milan tecnica e tattica
Nella prima giornata di lavoro della settimana che porterà i bianconeri al big match contro la squadra di Allegri il tecnico pugliese non ha risparmiato i suoi e, sotto gli occhi vigili di Agnelli e Nedved ha fatto svolgere una doppia seduta di allenamento molto dispendiosa soprattutto dal punto di vista mentale
Nella prima giornata di lavoro della settimana che porterà la Juventus alla sfida di San Siro contro il Milan, Conte non ha risparmiato i suoi. Il tecnico, dopo l’allenamento mattutino a base di partitelle ed esercizi di possesso palla, durante la seduta pomeridiana ha diviso il gruppo in due. Così, mentre una parte dei bianconeri si esercitava sulle conclusioni in porta, gli altri giocatori erano impegnati in esercizi atletici e di conduzione palla, prima di affrontare il torello e dedicarsi alla tattica e ai movimenti difensivi da ripetere sabato sera al “Meazza”.
CI SONO AGNELLI E NEDVED - Presenti a Vinovo, ad assistere all’allenamento pomeridiano, anche il Presidente Agnelli e Pavel Nedved. Domani si replica, ma con una sola seduta, in programma alle 14.30.
 
Top
PAZZA_DI_ALEX
view post Posted on 24/2/2012, 15:55




Abete: "Milan-Juve? Vinca il migliore"
"Con Agnelli tutto chiarito, polemica superata"
Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete non si sbilancia in vista della sfida scudetto fra Milan e Juventus, non lo può fare per via della carica che riveste, si limita ad "vinca il migliore". Abete, a Sky Sport, parla del big match con il sorriso sulle labbra: "Il risultato della partita inciderà ma ce ne sono ancora 13 e la Juve deve recuperare una gara, ci sono tanti punti in palio ma è chiaro che sia diventato un discorso a due per lo scudetto, non mi sembra che dietro ci sia possibilità di recuperare".

Nella settimana che ha preceduto la gara del Meazza, non sono mancate le polemiche. "Ho chiarito dopo aver appreso la posizione del presidente Agnelli, polemica superata. Sembra che Milan e Juve determini tante attese, tante emozioni, tante fisiologiche tensioni che non mi sembra ci sia la necessità di aggiungere nulla, è una bella sfida, ma dopo questa partita ci sono ancora 81 punti in palio e il cammino è ancora lungo", dice il presidente della Figc dopo il botta e risposta con il primo dirigente bianconero.

Abete conclude parlando della decisione della Corte di Giustizia Federale di confermare i tre turni di stop a Ibrahimovic, impedendogli di partecipare a Milan-Juventus: "Il Milan ha espresso una posizione e quando le posizioni vengono espresse in maniera serena, sono legittime. Ogni dirigente sa che vanno rispettate le decisioni di chi ha titolarità di prenderle, dall'arbitro in campo, agli organi di giustizia. Il sistema si basa sull'autonomia decisionale. Comunque qualunque sarebbe stata la decisone della Corte di giustizia avrebbe causato soddisfazione o insoddisfazione".
 
Top
PAZZA_DI_ALEX
view post Posted on 24/2/2012, 16:21




Milan, Allegri: "Sfida con la Juve sposterà equilibri"
Il tecnico rossonero alla vigilia del match-scudetto: "Loro meritano la vetta"
"Non può ancora essere considerata decisiva, ma in base a chi vince può spostare gli equilibri del campionato". Così Massimiliano Allegri definisce la sfida tra Milan e Juventus, anticipo della 25a giornata di serie A in programma sabato sera a San Siro, il match che in qualche modo indicherà la favorita per la conquista dello scudetto.

"E' un crocevia importante, ma ci sono tante partite da giocare - aggiunge il tecnico rossonero -. Siamo pronti, metterei la firma per giocare male e vincere ma dobbiamo far valere la nostra tecnica ed essere bravi in fase difensiva. I numeri dimostrano che la Juventus merita la prima posizione, non ha mai perso, ha la migliore difesa del campionato. Sarà una partita difficile, non potrebbe essere altrimenti".

Nell'undici rossonero non ci sarà Zlatan Ibrahimovic, che dovrà scontare il terzo e ultimo turno di squalifica: "Bisogna accettare più o meno serenamente questa decisione - afferma Allegri -. Non c'è la Cassazione. Se gli avessero tolto una giornata di squalifica, avrebbe giocato. Altrimenti no. Io sono realista e pratico. La formazione? Pato è pronto, può tornare a giocare titolare una partita importantissima e come tutti deve essere ultra motivato. Boateng e Maxi Lopez non saranno della partita, mentre Muntari a centrocampo dovrebbe scendere in campo dal 1'".

Infine un retroscena: "Ho parlato al telefono in mattinata con Berlusconi e si è detto 'fiducioso' per domani - rivela Allegri -. Servirà grande tranquillità e fiducia nei propri mezzi: il Milan è sereno, viene da risultati importanti".


Juventus, Conte: "Ibra? A me importa vincere"
Il tecnico bianconero sulla sfida di San Siro: "Finora abbiamo fatto cose straordinarie"
"E' la partita dell'anno". Antonio Conte è pronto a vivere il duello tra la sua Juventus e il Milan, definito da tutti il match chiave per la conquista dello scudetto. Zlatan Ibrahimovic non sarà della contesa, ma il tecnico bianconero non se ne cura: "Il Milan resta fortissimo anche senza Ibrahimovic. Eravamo preparati a tutte le possibilità e per noi la sua assenza non cambia nulla - spiega nella conferenza stampa della vigilia -. Vogliamo vincere e questo è il nostro pensiero dall'inizio della settimana".

I bianconeri sono secondi in classifica a -1 dalla squadra di Allegri, ma devono ancora recuperare la trasferta di Bologna: "Siamo preparati a tutto - assicura Conte -. La più grande vittoria per ora è stata quella di vivere, anche da parte dei tifosi, vigilie come quella di oggi. Vuol dire che il lavoro fatto ha portato cose straordinarie".

L'allenatore pugliese, a commento della dura presa di posizione del Milan sulla decisione della Corte Federale, mette un freno alle polemiche a distanza tra i due club: "Ribadisco, meglio che ognuno guardi in casa propria - afferma -. E' giusto che loro facciano considerazioni come noi le abbiamo fatte in precedenza. Anche se poi tanti sono entrati in casa nostra...".

Mentre Allegri ha anticipato alcune scelte di formazione (Pato e Muntari in campo, Boateng e Maxi Lopez fuori), Conte non si sbottona: "All'inizio della settimana un'idea ce l'ho sempre, poi vedo se questa idea viene supportata dallo stato fisico e dall'impegno in allenamento - precisa -. Se ciò che vede il mio occhio corrisponde alla mia idea, la confermo".
 
Top
<Jocker>
view post Posted on 24/2/2012, 21:41




22 bianconeri a Milano
Sono 22 i convocati da Antonio Conte per il big match contro il Milan in programma a San Siro sabato sera alle 20.45. Il tecnico ha diramato la lista dei giocatori al termine dell’allenamento di rifinitura sostenuto questo pomeriggio allo Juventus Center.
Questo l’elenco completo
1 Buffon
3 Chiellini
4 Caceres
7 Pepe
8 Marchisio
10 Del Piero
11 De Ceglie
13 Manninger
14 Vucinic
15 Barzagli
17 Elia
18 Quagliarella
19 Bonucci
20 Padoin
21 Pirlo
22 Vidal
23 Borriello
24 Giaccherini
26 Lichtsteiner
28 Estigarribia
30 Storari
32 Matri

21 rossoneri convocati
Sono 21 i convocati da Allegri per il big match tra Milan e Juventus in programma sabato sera a San Siro. Questo l’elenco completo
Abbiati, Amelia, Abate, Antonini, Bonera, Ely(53), Mesbah, Mexes, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes, Ambrosini, Emanuelson, Muntari, Nocerino, Van Bommel, El Shaarawy, Inzaghi, Pato, Robinho.
Nessun elemento del Milan ha giocato tutti i 24 incontri di campionato. In testa, a quota 22, ci sono Thiago Silva e Antonio Nocerino, seguiti da Abate ed Emanuelson con 20.
Il “cattivo” del Milan è Boateng con due espulsioni, mentre è Nesta ad avere collezionato il maggior numero di ammonizioni con 6.
Le 48 reti realizzate, che rendono il Milan l’attacco più forte del campionato, sono così suddivise: 15 Ibrahimovic, 7 Nocerino, 4 Boateng e Robinho, 2 Seedorf, Cassano ed El Shaarawy, 1 Thiago Silva, Nesta, Yepes, Zambrotta, Ambrosini, Aquilani, Emanuelson, Muntari, Maxi Lopez e Pato, oltre al contributo di due autogol.
Ecco i principali duelli della sfida secondo le statistiche raccolte fino a questo momento, a prescindere naturalmente da chi sarà schierato in campo:
Palle giocate Thiago Silva – Pirlo
Passaggi riusciti Van Bommel – Pirlo
Giocate utili Van Bommel – Pirlo
Palle recuperate Thiago Silva – Chiellini
Contrasti Ambrosini – Vidal
Falli subiti Ambrosini - Vucinic
Dribbling utili Ibrahimovic – Vucinic
Cross su azione utili Cassano - De Ceglie
Assist vincenti Cassano – Pirlo
Tiri nello specchio Ibrahimovic – Vucinic
 
Top
<Jocker>
view post Posted on 25/2/2012, 16:51




Juve, Quagliarella titolare. Dubbio Borriello-VucinicLe indiscrezioni dalla rifinitura del mattino è trapelata la possibilità di far partire dal primo minuto l'ex Napoli. Ballottaggio fino al fischio d'inizio tra i due ex della Roma
Matri in panchina, Quagliarella in campo e insieme a lui uno fra Borriello e Vucinic, con il primo favorito. C'è la formazione della Juventus? No solo indiscrezioni dalla rifinitura del mattino, dalla quale è trapelata la possibilità di far partire dal primo minuto Quagliarella, rigenerato dalle ultime prestazioni e preferirlo a Matri, che alla vigilia sembrava avere qualche chance in più. Per il compagno di reparto, Quagliarella, dovrà aspettare che Conte decida se mettere in campo Vucinic, con qualche piccolo problema fisico accusato - a quanto pare - nell'allenamento di ieri o Borriello in condizione fisica migliore. Ma attenzione perché da qui alle 20.45 il tecnico bianconero ha ancora tempo di cambiare idea. Pepe dovrebbe essere confermato sulla sinistra. Insomma, le formazioni, alla luce della rifinitura dovrebbero essere

MILAN: Abbiati; Abate, Mexes, Thiago Silva, Antonini;Nocerino, Van Bommel, Muntari; Emannuelson; Pato, Robinho.

JUVENTUS - Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Pepe; Borriello, Quagliarella.

 
Top
<Jocker>
view post Posted on 26/2/2012, 09:43




Matri da urlo, 1-1 a San Siro
Milan-Juventus non sarebbe stata decisiva in ogni caso e a maggior ragione il pareggio di San Siro lascia i giochi completamente aperti, ma in ogni caso non può essere la classifica a catturare l’attenzione dopo una gara del genere. Perché per quanto non abbia offerto uno spettacolo da palati fini, la battaglia di San Siro ha regalato, se mai ce ne fosse stato bisogno, una certezza assoluta: Juventus e Milan sono le due migliori squadre d’Italia e saranno le sfumature, i piccoli particolari a decidere per l’una o per l’altra.
Lo ha chiaramente detto una partita combattuta, aperta, che non ha mai avuto un padrone e che ha esaltato una rivalità assoluta, un duello che accompagnerà i tifosi sino alla fine del campionato.
La Juve parte con il piede pigiato sull’acceleratore, portando il pressing alto e variando speso il fronte offensivo, con continui cambi di gioco, ma il Milan non rimane a guardare e quando attacca lo fa in massa. In una situazione del genere gli errori sono fatali e quello di Bonucci al 15’ regala a Nocerino il pallone del vantaggio rossonero: il difensore, sbagliando un appoggio in fase di ripartenza, mette il milanista in condizioni di battere dalla distanza e, tentando di rimediare, devia il tiro, spiazzando Buffon.
La Juve prova a reagire, ma il Milan è sempre pericoloso e Mexes, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stacca di testa e costringe Buffon al miracolo. Sulla ribattuta è pronto Muntari a ribadire in rete, ma il portiere bianconero respinge ancora una volta. Mentre il Milan protesta, perché il pallone sembra aver varcato la linea, i bianconeri partono in contropiede ed Estigarribia impegna Abbiati con un destro velenoso.
I rossoneri, rinvigoriti dal vantaggio, sono più spigliati e Conte interviene sul modulo, arretrando Lichtsteiner e avanzando Estigarribia, per passare al 4-3-3. La partita rimane tirata, ma nel primo tempo non offre più nulla se non il destro di Van Bommel e il sinistro di Vidal, entrambi a fil di palo.
La ripresa inizia con un cambio per parte, El Shaarawy al posto di Pato e Pepe per Estigarribia, e dopo una manciata di minuti Conte cambia anche Borriello, mandando in campo Vucinic.
I ritmi rimangono elevati, ma più della qualità prevale l’agonismo e lo spettacolo va ricercato non tanto nelle giocate dei campioni, quanto nei duelli individuali, nei contrasti, nella feroce determinazione delle squadre.
Proprio quando la gara sembra addormentarsi però la Juve suona la sveglia: Chiellini crossa basso dalla sinistra per Quagliarella che arriva a deviare, colpendo Abbiati in uscita. E’ l’ultima azione dell’attaccante partenopeo, che subito dopo lascia il posto a Matri.
A livello fisico è una battaglia, ma tatticamente è una partita a scacchi, vedendo la Juve più aggressiva Allegri si tutela, richiamando Emanuelson e inserendo Ambrosini, ma dalla mezz’ora in avanti è un monologo bianconero. Matri va in rete al 34’, ma l’azione viene fermata per un fuorigioco quantomeno dubbio. Il bomber però si rifà poco dopo: Pepe dalla destra mette in mezzo un pallone d’oro e la girata al volo dell’ex cagliaritano è un pezzo di bravura straordinario, sul quale Abbiati non può intervenire.
Il finale è convulso e la Juve deve giocarlo in dieci per l’espulsione di Vidal, che interviene alle spalle di Van Bommel, trovando il rosso diretto. Anche con l’uomo in meno, cambia poco comunque. Il triplice fischio è dietro l’angolo e quando arriva manda in archivio un pareggio che non smuove nulla in classifica, ma che dimostra che per avere ragione di questa Juve, del suo carattere, della sua determinazione, non basta essere favoriti...

MILAN-JUVENTUS 1-1

RETI: 15’ pt Nocerino, 38’ st Matri

MILAN
Abbiati; Abate, Mexes, Thiago Silva, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Muntari; Emanuelson (27’ st Ambrosini); Pato (1’ st El Shaarawy), Robinho
A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Zambrotta, Inzaghi.
Allenatore: Allegri
JUVENTUS
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Estigarribia (1’ st Pepe); Quagliarella (24’ st Matri), Borriello (9’ st Vucinic).
A disposizione: Storari, Caceres, Giaccherini, Del Piero.
Allenatore: Conte
ARBITRO: Tagliavento
ASSISTENTI: Di Liberatore, Romagnoli
QUARTO UFFICIALE: Rizzoli
AMMONITI: 36’ pt Thiago Silva, 41’ pt Barzagli, 35’ st Mexes, 36’ st Muntari, 39’ st Matri, 46’ st Pepe
ESPULSI: 44’ st Vidal



 
Top
7 replies since 19/2/2012, 12:28   41 views
  Share