Alex Del Piero World© Forum

24° Giornata 2011-2012 JUVENTUS - CATANIA

« Older   Newer »
  Share  
<Jocker>
view post Posted on 16/2/2012, 21:49




jpg




Juventus-Catania, i precedenti
Non sono molti gli Juventus-Catania disputati in campionato e il bilancio parla a favore dei padroni di casa con 7 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. L’esiguo numero di 13 gare è spiegabile naturalmente dai lunghi periodi che hanno visto i siciliani lontani dalla serie A.

La prima sfida risale al 1954-55 e termina 1-1, con reti di Spinofski e pareggio del bianconero Bronée. Il primo successo bianconero è datato 16 ottobre 1960: un 4-1 con doppietta di Nicolè e reti di Stacchini e Boniperti, al suo ultimo anno da giocatore.

La vittoria più corposa della Juventus è del 1971: nel 5-0 sotto un diluvio spicca la tripletta di Roberto Bettega, a tutt’oggi recordman della sfida (senza contare che fu nella gara d’andata che l’attaccante siglò al suo esordio il suo primo gol in serie A).

L’ultima vittoria bianconera risale al 1983-84: un 2-0 rimasto nel cuore della gente perché vede Gaetano Scirea decidere l’incontro con una doppietta realizzata nel giro di 5 minuti, poco dopo la mezz’ora di gioco. Entrambi i gol sono originati da calci d’angolo.

Negli ultimi anni, gli etnei hanno rappresentato una sorta di tabù per la Juventus che, dal suo ritorno nella massima serie, non è mai riuscita a ottenere i 3 punti all’Olimpico, pareggiando tre volte (due 1-1 con Ranieri e un 2-2 con Del Neri) e perdendo una volta per 1-2 sotto la gestione Ferrara.

 
Top
<Jocker>
view post Posted on 18/2/2012, 14:30




20 convocati per i siciliani
Al termine dell’allenamento di rifinitura sostenuto a Torre del Grifo, Vincenzo Montella ha diramato l’elenco dei convocati del Catania per la sfida contro la Juventus, in programma sabato sera alle 20.45 allo Juventus Stadium. In tutto sono 20 i siciliani a disposizione.
Questo l’elenco completo:
Portieri
20 Carrizo, 1 Kosicky, 29 Terracciano.
Difensori
14 Bellusci, 6 Legrottaglie, 12 Marchese, 11 Motta, 3 Spolli.
Centrocampisti
4 Almiron, 28 Barrientos, 27 Biagianti, 13 Izco, 10 Lodi, 19 Ricchiuti, 8 Seymour.
Attaccanti
18 Bergessio, 32 Catellani, 22 Ebagua, 17 Gomez, 7 Lanzafame.
E’ Francesco Lodi il fedelissimo di Vincenzo Montella, con 21 presenze. Il centrocampista goleador ha un vantaggio di 2 apparizioni sul difensore Bellusci e di 3 su Almiron, Gomez e Bergessio.
Spolli e Biagianti sono i due giocatori incappati in espulsioni, e il difensore argentino è anche il collezionista del maggior numero di gialli con 7.
Il cannoniere principale è Lodi con 6 reti; seguono Bergessio con 5, Legrottaglie, Almiron e Barrientos con 3, Marchese, Gomez e Catellani con 1. La lista è completata da Maxi Lopez, ceduto al Milan a gennaio, che con il Catania ha firmato 3 gol.
Ecco i principali duelli secondo le statistiche raccolte in campionato:
Palle giocate Pirlo - Lodi
Passaggi riusciti Pirlo – Lodi
Giocate utili Pirlo – Lodi
Palle recuperate Chiellini - Spolli
Contrasti Vidal – Izco
Falli subiti Vucinic – Barrientos
Dribbling utili Vucinic – Catellani
Cross su azione utili Estigarribia – Marchese
Assist vincenti Pirlo – Lodi
Tiri nello specchio Matri – Barrientos


20 bianconeri convocati per il Catania
Sono 20 i bianconeri convocati per la sfida contro il Catania. Nella lista diramata da Antonio Conte al termine dell’allenamento di rifinitura è presente Simone Pepe, che ha recuperato dalla distorsione alla caviglia destra subita contro l’Atalanta il 21 gennaio scorso, mentre non figurano Arturo Vidal, squalificato dopo l’ammonizione rimediata a Parma, e Alessandro Del Piero.

Il capitano non si è allenato questo pomeriggio a causa di un leggero stato influenzale. Le sue condizioni verranno valutate nella mattinata di domani ed eventualmente si aggreghera' al gruppo.

Questo l’elenco completo:


1 Buffon
3 Chiellini
4 Caceres
7 Pepe
8 Marchisio
11 De Ceglie
13 Manninger
14 Vucinic
15 Barzagli
17 Elia
18 Quagliarella
19 Bonucci
20 Padoin
21 Pirlo
23 Borriello
24 Giaccherini
26 Lichtsteiner
28 Estigarribia
30 Storari
32 Matri

 
Top
<Jocker>
view post Posted on 19/2/2012, 12:23




Stregati da Pirlo
Una vittoria sudata, anche più di quanto dica il punteggio, ma proprio per questo ancor più bella e preziosa. Contro il Catania la Juve va sotto di un gol, ma non perde la calma, martella l’avversario ai fianchi e sferra al momento buono i colpi vincenti, trascinata da un Pirlo monumentale.
E sì che la partenza è scioccante: dopo neanche 50 secondi Marchisio ha già la palla buona sulla testa, ma colpisce da fermo e nel tentativo di dare forza alla zuccata, perde in precisione. Il Catania invece è spietato e dopo i tentativi dalla distanza di Izco e Almiron, neutralizzati da Buffon, passa con Barrientos che dal limite indovina la giocata con un tiro sporco, ma angolatissimo, che gela lo Juventus Stadium.
La reazione bianconera non è forsennata. La squadra di Conte, schierata con il 3-5-2 di Parma e interpreti diversi, cerca di ragionare e di prendere campo grazie al possesso palla, ma le azioni migliori nascono dalle giocate in velocità. Ne è un esempio al 17’ la discesa di De Ceglie, tra i più attivi, e il suo cross per la testa di Borriello, che stacca bene, ma spedisce il pallone tra le mani di Kosicky. L’attaccante non è fortunato neanche poco dopo quando, sugli sviluppi di un angolo, arriva ancora a colpire per primo, ma vede la sua conclusione respinta dai difensori siciliani, che fanno poi muro sul destro di Barzagli dal limite.
Le occasioni sfumate hanno comunque il pregio di scuotere la Juve, che ora attacca con maggior convinzione e a ritmi più sostenuti. E al 23’ viene premiata: Pirlo si guadagna un calcio di punizione ai venti metri e va alla battuta che, come da copione, è “velenosa”, e supera barriera e portiere, trasformandosi nel primo gol in bianconero del fuoriclasse bresciano.
Ristabilita la parità, i bianconeri insistono e Quagliarella centra una clamorosa traversa con un siluro di destro, ma dalla parte opposta Bergessio fa altrettanto, dopo una combinazione in velocità con Lodi. La gara insomma è aperta e per quanto sia la Juve a condurla, i siciliani sono tatticamente impeccabili, veloci a ripartire e ostinati nel pressing, spesso portato a ridosso dell’area bianconera.
Tra gli uomini di Conte è Pirlo il più pericoloso, per le conclusioni che continua a cercare da fuori e per le aperture che tagliano in due la difesa catanese. Quella che al 42’ mette Borriello nelle condizioni di giocare di sponda per Quagliarella è pregevole, ma Kosicky riesce a intervenire sul tocco ravvicinato di Fabio.
Il Pirlo show continua anche nella ripresa, prima con una sventola su punizione dai trenta metri, alta di poco, poi con un destro dal limite, angolato, ma non abbastanza potente per superare il portiere dei siciliani.
La Juve “pende” un po’ troppo a sinistra, dove De Ceglie e Giaccherini combinano spesso e volentieri, ma dalla parte opposta le azioni sono poche e raramente efficaci. L’ingresso di Pepe al posto di Padoin regala maggiore equilibrio ai bianconeri e quello di Vucinic per De Ceglie più estro. Il montenegrino entra dopo l’espulsione di Motta per doppia ammonizione e dopo la risposta da campione di Buffon sul tentativo di Almiron, trovando un Catania arroccato in difesa. Superare le barricate della squadra di Montella è tutt’altro che semplice. Per farcela, serve la classe di Pirlo . Il professore prima pesca Marchisio a centro area, ma la girata del Principino è debole, poi, al 29’ pennella la punizione per il colpo di testa vincente di Chiellini.
Una volta in vantaggio e con l’uomo in più, Conte manda in campo Lichtsteiner per Borriello, tornando al 4-3-3 e l’azione offensiva dei bianconeri si fa ancora più insistita. Vucinic e Giaccherini sulla sinistra sono due martelli e Izco, arretrato sulla linea dei difensori, fa una fatica tremenda a contenerli. Il terzo arriva però per vie centrali e naturalmente passa per i piedi di Pirlo, che tocca di prima un rinvio azzardato e impreciso di Kosicky, trasformandolo in un assist prezioso per la fuga e per il destro con cui Quagliarella chiude i conti.
La Juve torna così alla vittoria e, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica, dimostrando di saper soffrire e reagire, di avere tecnica e cuore, coraggio, tenacia e volontà di ferro. E di avere un fenomeno assoluto: Andrea Pirlo, il Professore.

JUVENTUS-CATANIA 3-1

RETI: 4’ pt Barrientos, 23’ pt Pirlo, 29’ st Chiellini, 36’ st Quagliarella
JUVENTUS
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Giaccherini, Padoin (16’ st Pepe) , Pirlo, Marchisio, De Ceglie (22’ st Vucinic); Quagliarella, Borriello (31’ st Lichtsteiner)
A disposizione: Storari, Caceres, Del Piero, Matri.
Allenatore: Conte
CATANIA
Kosicky; Motta, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi (15’ st Spolli), Almiron; Gomez (25’ st Seymour), Bergessio, Barrientos (4’ st Biagianti)
A disposizione: Carrizo, Ricchiuti, Catellani, Ebagua.
Allenatore: Montella

ARBITRO: Brighi
ASSITENTI: Tonolini, Barbirati
QUARTO UFFICIALE: Gava
AMMONITI: 6’ st Motta, 11’ st Marchisio, 20’ st Motta, 22’ st Almiron, 33’ st Vucinic
ESPULSI: 20’ st Motta
 
Top
2 replies since 16/2/2012, 21:48   24 views
  Share