| Il Catania butta al vento nei minuti finali una partita vinta due volte. In vantaggio con Lanzafame prima e Maxi Lopez poi gli etnei si fanno raggiungere due volte, Granoche e Meggiorini, e al fotofinish - ancora Meggiorini - si vedono superare da un Novara coraggioso che adesso troverà di fronte il Milan.
Il Catania sembra tenere di più alla Coppa Italia e alla sfida contro il Milan al prossimo turno, come dimostra la formazione iniziale che vede meno turn over rispetto agli avversari. Il Novara, anche a causa degli infortuni, invece azzarda una difesa a tre con Ludi in mezzo affiancata dal giovane Labrin a destra e da Garcia a sinistra. Le scelte di Montella pagano fin da subito con un'azione sulla sinistra che vede coinvolti Maxi Lopez e Capuano con il difensore che una volta entrato in area serve in mezzo Lanzafame che da due passi mette alle spalle del rientrante Ujkani. Il Novara nonostante il gol a freddo si riorganizza in fretta e cerca immediatamente di ristabilire la parità, trovando però l'opposizione della difesa che non concede spazi. Il Catania può così sfruttare le ripartenze sugli esterni, specialmente quello sinistro, che trovano spesso impreparata una difesa a tre - abbastanza improvvisata ed inesperta- che soffre i tagli ed il movimento continuo di Capuano, Barrientos e Catellani. Il Novara dal canto suo riesce solo con Meggiorini a pungere la difesa rossoazzurra: il centravanti conquista infatti diverse punizioni dal limite, che i compagni però non sanno sfruttare. I padroni di casa quando decidono di accelerare sanno far male come nel finale di primo tempo: al 40° Maxi Lopez, servito da Catellani, anticipa di un soffio Ujkani mandando però alto sulla traversa il tiro; al 44° una punizione di Sciacca dai 25 metri impegna l'albanese che respinge sui piedi di Lanzafame che si vede ribattere in angolo il tiro da Ludi.
Nella ripresa il Novara entra in campo con un altro spirito e impegna per la prima volta Campagnolo con un tiro di Meggiorini. Il Catania però non si scompone e una volta resistito alle ondate offensive dei piemontesi rispondono con le solite azioni sugli esterni che arrivano con troppa facilità sul fondo, senza però trovare il giusto finalizzatore a centro area. Il secondo tempo, avaro di emozioni per quasi venti minuti, si accende dal 68° diventando decisamente interessante e vivace. Prima è il Novara a colpire con una splendida rovesciata di Granoche da centro area, su assist di Marianini, che lascia di sasso Campagnolo. Risponde però subito il Catania con un Maxi Lopez in ombra fino a quel punto: l'argentino controlla un tiro dai 35 metri di Sciacca sul filo del fuorigioco e mette alle spalle di Ujkani in perfetta solitudine da centro area. Il Novara non ci stà e riporta in parità la sfida sfruttando un errore di Campagnolo su un tiro da lontano di Mazzarani: sulla respinta del portiere il più lesto di tutti è Meggiorini che di testa mette alle spalla del frastornato portiere etneo. A cinque dal termine è ancora il Catania a poter rimettere la testa avanti, ma Barrientos non riesce a centrare la porta dal limite dell'area piccola su un cross dalla sinistra, mettendo a lato di pochissimo. É però il Novara che completa la rimonta con il suo miglior uomo. Meggiorini scatta in contropiede sulla sinistra entra in area a mette alle spalle di Campagnolo con un preciso diagonale. Non c'è più tempo per il Catania, che cerca un rigore con Barrientos - che però si lascia cadere in area - per recuperare, con Bellusci che si fa espellere, assieme a Porcari, per un acceno di rissa in mezzo al campo.
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