LA PRIMA PERLA DI DEL PIERO CON I BOCCOLI PRODEZZA MONDIALE, NELL’INTERCONTINENTALE A TOKYO: 26 novembre 1996: con un’incredibile magia Alex regala la Coppa Intercontinentale alla sua Juve a Tokyo. L’avversario è il River Plate, colpito e affondato a otto minuti dal termine della finale
19 settembre 1993: Alessandro Del Piero mette a segno il suo primo gol con indosso la maglia bianconera. Lo rifila alla Reggiana e al termine della partita la Juventus si imporrà per 4-0. Si tratterà della prima vittoria juventina di Alex, la prima di un’infinita serie...
I VIOLA SI INCHINANO ALLA MAGIA VOLANTE: Pesante vittoria sulla Fiorentina per 3-2 in rimonta. Dopo la doppietta di Vialli ci pensa Alex a inventare una perla, tra acrobazia e capacità balistica, condita con un talento incredibile. E' il 4 dicembre 1994
UN GOL AL BARI CON DEDICA A PAPA’ SONO 183 E BONIPERTI E’ SORPASSATO: 18 febbraio 2001: un gol al Bari da dedicare a papà Gino. Rete preziosa perché garantirà alla Juve un’altra importante vittoria in trasferta
SCUDETTO 2002, NEL SEGNO DI ALEX
Coppa Italia 2006, 10 gennaio: a Torino, Alessandro Del Piero con una tripletta affonda impietosamente la Fiorentina e centra il definitivo sorpasso su Giampiero Boniperti, issandosi in vetta alla classifica dei marcatori juventini di ogni epoca
Alex gol a Udine il 5 maggio 2002: arriva lo scudetto
UN COLPO ANCHE AL TORO: Juve-Toro 3-3 il 14 ottobre 2001. Non manca il gol di Alessandro Del Piero ai cugini
E IL REAL VIENE MATATO: E’ il 14 maggio 2003: la Juve batte il Real in semifinale di Champions e c’è anche il sigillo di Alex. Poi, a Manchester sarà sfortuna-rigori
LINGUACCIA ALL’INTER: 12 febbraio 2006: a San Siro, quando mancano solo cinque minuti al termine della supersfida contro l’Inter, Alex inventa una delle sue tremende punizioni vincenti, trascina la Juve di Capello all’ennesimo successo e infligge un duro colpo ai nerazzurri di Mancini
UNA PUNIZIONE ESEMPLARE TACCO AL BORUSSIA DORTMUND, MA NIENTE CHAMPIONS: 28 maggio 1997: è la finalissima di Champions League tra il Borussia Dortmund dei tanti ex e la Juventus. Il gol di tacco di Alessandro Del Piero, subentrato dalla panchina, è splendido ma non serve a lenire la delusione per il mancato trionfo europeo
Curiosità --> PARLA LO SCOPRITORE: VITTORIO SCANTAMBURLO
«Fece tre provini, tutti negativi. Con il Toro»
«Tredicenne, già si faceva notare: azioni sopra le righe, tipico dei giocatori dotati di qualità. Aveva fantasia, voglia di inventare. Invece, l’altro ragazzo promettente del San Vendemiano si capiva che non avrebbe avuto margini di miglioramento. Alex era deluso perché nessuno lo prendeva in considerazione. Io gli diedi fiducia, lo portai al Padova»