Campionato: Pisa-Monza 2-2
Un'invenzione di Ferrigno al terzo minuto di recupero evita ai nerazzurri di soccombere immeritatamente tra le mura amiche al cospetto del Monza. Pareggio che comunque pregiudica il primo posto, appannaggio quest'oggi del Grosseto, vincitore sul proprio campo contro la Massese.
La cronaca
Nonostante il largo punteggio le azioni pericolose si sono contate sulle dita di una mano su entrambi i fronti.
Gli ospiti hanno avuto il merito di passare subito in vantaggio grazie a Iacopino, bravo a involarsi nel corridoio apertogli da Bertolini e a saltare Indiveri in uscita con un pallonetto, scombussolando i piani iniziali di mister Braglia. Il Pisa comunque non demorde e con grinta e gran desiderio di pareggiare i conti si getta in avanti, talvolta in maniera eccessivamente confusionaria, alla ricerca della rete.
Ci provano dapprima Ciotola e Biancone di testa, senza sussulti. Al 14' vane proteste in area brianzola per un presunto tocco di mano di un difensore ospite sul traversone di D'Anna: l'arbitro dice che si può proseguire. Il Pisa giunge al pareggio al 37' grazie a Ciotola sugli sviluppi di un calcio d'angolo, pronto a deviare a rete su suggerimento di Zattarin. Cinque minuti più tardi insidiosissima punizione di Fabiano terminata a fil di palo. In chiusura di frazione ancora Ciotola protagonista con un debole tiro che finisce a lato.
La ripresa si apre con meno veemenza da ambo le parti. Ma al 12' un'indecisione tra Raimondi e Zattarin consente a Beretta di presentarsi indisturbato dinnanzi a Indiveri; il numero uno nerazzurro non può far altro che stendere il centravanti brianzolo e l'arbitro decreta il rigore trasformato susseguentemente ancora da Iacopino. Poco dopo ancora una velenosa punizione di Fabiano bloccata a terra da Indiveri. Mister Braglia prova a cambiare le carte inserendo Ciullo, Braiati e Ceravolo. La tensione sale al 22' quando proprio Ciullo viene fermato, in maniera poco ortodossa, in piena area di rigore: il signor Palazzino lascia correre.
Gli ospiti si difendono bene e provano alcune ripartenze. Il Pisa è costretto a rincorrere ancora una volta e la punizione di Ferrigno al 31', deviata in angolo con affanno, è solo un lampo. Poco dopo viene allontanato dal campo per proteste mister Braglia. Nei minuti finali, alla ricerca del disperato pareggio, viene dirottato al centro dell'attacco anche Chiarini. Quando ormai le cose sembravano compromesse giunge però, in piena zona Cesarini, il meritato pareggio del Pisa con Ferrigno (ancora lui!), pronto a sfruttare un'indecisione del portiere Carrara.
Il tabellino
PISA: Indiveri, Calori, Raimondi, D'Anna, Chiarini, Zattarin, Passiglia (11'st Braiati), Ferrigno, Biancone (13'st Ciullo), De Simone, Ciotola (20'st Ceravolo).
A disp. Morello, Trevisan, Bolzan, Buzzegoli. All. Braglia.
MONZA: Carrara, Perico, Fabiano, Zaffaroni, Guerra (36'st Guerra), Montesanto, Menassi, Gentile (15'st Tricarico), Beretta, Bertolini (26'st Capocchiano), Iacopino. A disp. Rotoli, Savi, Vicari, Borgobello. All. Sonzogni.
Arbitro: Palazzino di Ciampino
Reti: 1' Iacopino, 37'pt Ciotola; 12' Iacopino (su rigore), 48'st Ferrigno.
Espulso: Braglia al 33 'st
Ammoniti: Biancone; Gentile, Menassi, Iacopino
Spettatori: 8000 circa